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AKILODO MOKSA

GRUPPO MUSICALE DI IMPROVVISAZIONE

Gruppo musicale di improvvisazione dove il gioco sonoro di interazione fra i componenti ne è la sostanza. I pensieri musicali, le parole, i gesti che producono suoni, le identità che li rendono significativi si attraversano reciprocamente nell’atto sonoro e il risultato percepito riempie uno spazio unico, fisico, per il quale esiste una sola possibile interpretazione ed è quella dell’attimo in cui succede. Un suono successivo è già un’altro mistero, un’altra storia che deve ancora essere raccontata.

L’ improvvisazione musicale è un gioco d’incertezza come incerto è il gioco di ogni storia di vita, l’avventura stessa dell’umanità, l’atto cognitivo che ne dà coscienza e conoscenza. Come la narrazione, l’improvvisazione musicale è un’operazione che agisce sulla durata, sullo scorrere del tempo. Il gesto narrativo si sviluppa proprio dalla necessità di cogliere l’esperienza del tempo e di rappresentare in essa una realtà.

In questo evento musicale si producono suoni, parole, rumori e l’ambiente è un bordone di fondo che raccoglie tutto ciò che succede nella realtà, l’universo sonoro che ci circonda diventa parte dello spazio fisico in cui si svolge l’atto sonoro o parlato, prodotto o percepito.

Come l’autobiografia, l’improvvisazione è un esperimento di identità.

Formazione strumentale e suoni /
6/8 componenti / Voci / percussioni di varie provenienze etniche / suoni e rumori / chitarre / flauto / sassofono / Didjeridoo / suoni acustici, / due piccoli amplificatori per chitarre



Sabato 16 giugno
Inizio ore 18.30 / ingresso 2 euro