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Come sono buoni i bianchi

 

 

 

COME SONO BUONI I BIANCHI!
Rassegna cinematografica dedicata al cannibalismo

presenta Giampiero Raganelli

Dopo la pausa estiva e dopo aver lasciato lo spazio “storico” di via Dolomiti 11, La scheggia riparte con una rassegna estrema (ma non troppo) nello spazio dell’enoteca
Ligera (70’s café) di via Padova 133.

La scheggia è fuori di sé.
E “Come sono buoni i bianchi!” non è un film cult di Marco Ferreri ma bensì la prima rassegna organizzata dalla scheggia fuori dalla scheggia (e quindi fuori di sé…!).
La location per questo cineforum sul cannibalismo grottesco è la Ligera di via Padova, locale “molto seventies”, famoso per gli eventi strampalati e originali dei due gestori e per la fitta programmazione di musica garage-punk. Le proiezioni avverranno al piano -1 dello spazio in un’ampia taverna con soffitto a volta.

Giovedì 21 ottobre dalle 20.00
si inaugura la rassegna con il CANNIBAL APERITIVO. Aspettatevi di tutto! (e soprattutto non mancate al primo appuntamento della scheggia fuori di sé!)

ore 21,30
DUMPLINGS (GAAU JI)
di Fruit Chan, Hong Kong 2004, 91’
Un’attricetta televisiva incontra una misteriosa donna che le offre i suoi ravioli croccanti, dalle miracolose proprietà cosmetiche. Difficile andare in un ristorante cinese dopo aver visto questo film!

Giovedì 28 ottobre 2010
EATING RAOUL
di Paul Bartel, USA 1982, 90’
Una coppia di amanti del vino e del gourmet decide di aprire un ristorante. Bene presto i due si ritroveranno con la necessità di smaltire cadaveri. Una black comedy di Paul Bartel, nome di spicco della factory di Roger Corman, protagonista l’ex musa di Andy Warhol, Mary Woronov.

Giovedì 4 novembre 2010
MULTIPLE MANIACS
di John Waters, USA 1970, 90’
Lady Divine e il marito sono gli organizzatori di un freak show itinerante, dove vengono esibite perversioni di ogni tipo. La vita della donna cambierà dopo essere stata stuprata da un gambero gigante. Dal genio del trash John Waters, un’opera irriverente nei confronti della cultura hippie. Con la mitica Divine.

Giovedì 11 novembre 2010
ENCARNAÇÃO DO DEMÔNIO
di José Mojica Marins, Brasile 2008, 94 ’
Terzo capitolo della trilogia di Zé do Caixão (Joe della Bara), il personaggio creato e interpretato dal regista José Mojica Marins, il re dell'horror brasiliano. Si tratta di un becchino torturatore di donne, dal lungo mantello nero, cappello a cilindro e unghie lasciate crescere all'inverosimile. Nella terza parte della saga, lo vediamo uscire di prigione e riprendere a compiere le peggiori nefandezze.

TUTTI I FILM SONO IN LINGUA ORIGINALE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO

Inizio proiezioni ore 21.30 - Ingresso 2 euro (con tessera associativa) - LIGERA via Padova 133 Milano- (MM2 Cimiano - autobus 56 da Piazzale Loreto).