DOCUMENTARE IL MONDO
presenta Federico Rossin
Cinque sguardi sull’uomo, cinque decenni, cinque maestri del cinema documentario.
Sempre più spesso gli spettatori cinematografici -delusi dalla pochezza dei film nostrani o dal vuoto-pieno dell’ultimo giocattolone hollywoodiano- rivolgono le loro attenzioni ai documentari, alla ricerca di un grado di verità ed evidenza che l’opacità della società dello spettacolo in cui viviamo ci nega costantemente. Attraversare la storia e le forme in cui il documentario si è trasformato evoluto ibridato -dagli anni ’60 ad oggi- può essere una cura per i nostri sguardi stanchi, un riattivare attenzioni e sensi usurati, ed infine una lezione di etica dello sguardo e di politica del quotidiano. Un viaggio che parte dalla dolente trasparenza sociologica di Fred Wiseman, al lavoro inestricabilmente politico/personale di Johan van der Keuken; dalla messa in crisi della verità documentaria di Chris Marker, all’archeologia del presente urbano di Patrick Keiller; per arrivare infine al lavoro povero, mutante e libero di Pedro Costa.
ANNI '60 : Frederick Wiseman
Hospital – Ospedale
(1969) 84 min
ANNI '70 : Johan van der Keuken
Het Witte Kasteel – La fortezza bianca
(1973) 78 min
ANNI '80 : Chris Marker
Sans Soleil – Senza Sole
(1982) 99 min
ANNI '90 : Patrick Keiller
London – Londra
(1994) 85 min
ANNI '00 : Pedro Costa
No quarto da Vanda – Nella stanza di Vanda
(2000) 183 min
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