La scheggia organizza con il patrocinio e il contributo del Comune di Milano
Una Cura Di Sane Anticaglie
Capitolo 1: Emil Jannings

rassegna di film muti sonorizzati dal vivo
a cura di Mara Martinoli

> Martedì 26 febbraio, ore 21.00
Faust di (Faust. Eine duetsche Volkssage, Germania 1925) F. W. Murnau, sonorizzato dai Mercoledì

> Martedì 4 marzo, ore 21.00
Varietè (Varietè,1925)  di E. A. Dupont, sonorizzato da Simone Lobina + Andrea Illuminati

> Martedì 11 marzo, ore 21.00
Tartufo (Tartüff, 1925) di F. W. Murnau, sonorizzato dai Passo Uno

> Martedì 18 marzo, ore 21.00
Madame Dubarry (Madame Dubarry, Germania 1919) di Ernst Lubitch, sonorizzato da Madame P

> Martedì 25 marzo, ore 21.00
Crepuscolo di Gloria (The Last Command, USA 1928) di Josef von Sternberg, sonorizzato dal Gruppo di Improvvisazione DCM

> Martedì 1 aprile, ore 21.00
L’Ultima Risata (Der letze Mann, Germania 1924) di F. W. Murnau, sonorizzato da Luca Sigurtà + Fhievel

> Martedì 8 aprile, ore 21.00
L’Angelo Azzurro (Der Blaue Engel, 1930) di Josef von Sternberg

Che cos’è > E’ una rassegna di 6 film muti sonorizzati dal vivo (più uno sonoro finale) che si svolgerà presso l’Associazione Culturale la Scheggia di via Dolomiti 11 ogni martedì sera a partire dal 26 febbraio.

Perché questo titolo > Per “sane anticaglie” si intende, scherzosamente,  i film che verranno proiettati: tutti realizzati negli anni ’20 del secolo scorso. Queste “anticaglie” sono “sane” per la loro grande modernità, sia stilistica che a livello di contenuti. Pur essendo “anticaglie”, infatti, esse hanno un vero e proprio potere “curativo”, poiché hanno la capacità di far riflettere lo spettatore moderno su problematiche ancora attuali, utilizzando un certo modo di comunicare che, forse, il cinema più recente sta perdendo.

Personaggi ed interpreti:

Emil Jannings, l’attore svizzero attorno al quale ruota tutta la rassegna. Nel corso di queste serate vogliamo celebrarne il grande talento artistico tramite sette film realizzati da alcuni dei più grandi registi del passato. Jannings vinse il primo Oscar della storia come Migliore Attore per la sua interpretazione in Crepuscolo di Gloria. Ebbe una brillante carriera sia in Germania che in America, che però subì una brusca interruzione a causa delle sue scelte di vita: negli anni ’30, infatti, divenne trisemente famoso per la sua partecipazione ad alcuni film di propaganda promossi dal Regime Nazista.

> torna all'archivio 2008

>>