WMFF -
world music film fest dall'8 marzo al 4 aprile 2012
a cura di Domenico De Monte
La scheggia è lieta di presentare la terza edizione del wmff – worldmusicfilmfest, rassegna cinematografica che esplora fenomeni musicali e i suoi più importanti esponenti attraverso film, cortometraggi e documentari.
La terza edizione del wmff presenta sostanziali novità rispetto le edizioni passate:
L’ampliamento delle location per le proiezioni che quest’anno sono due:
Spazio Ligera e Santeria.
Il maggior numero di appuntamenti, ben sette e in alcuni casi doppi
Performance live dopo le proiezioni.
L’edizione di quest’anno vede aprirsi con ben 3 film inediti, cioè non distribuiti
in Italia se si esclude qualche passaggio ai festival. Coração Vagabundo, documentario su Caetano Veloso, Gainsbourg (Vie héroïque), biopic sulla vita
di Serge Gainsbourg, film che in Francia ha incassato quasi 10 milioni di euro
ma che in Italia non ha trovato spazioe La morte mi fa ridere. La vita no, documentario su Piero Ciampi. Si continua con Flaming Lips, Sun Ra, Fred Frith, Emir Kusturica e Arcade Fire.
Tanti i personaggi, le band e i diversi supporti che ci accompagneranno in questo viaggio nella musica attraverso le immagini, le parole, i suoni dei loro protagonisti. Di alcuni abbiamo solo le testimonianze degli amici rimasti, di altri sarà la finzione a riportarceli in vita, ma non importa, l’importante è cogliere ciò che ci hanno lasciato di più prezioso. La musica, le parole.
L'amour c'est comme les photos, ça se développe dans le noir. (L'amore è come le foto si sviluppa nel buio), ha detto una volta Serge Gainsbourg, ed è proprio nel buio che vogliamo sviluppare il nostro amore… per il cinema.
> GIOVEDI 8 MARZO 2012 h. 21.00 - c/o Ligera Via Padova 133 Milano Scenes from the Suburbs Spike Jones e Arcade Fire
2011, 28 min.
Scenes From The Suburbs è un mediometraggio girato da Spike Jonze e ispirato a The Suburbs, il terzo album degli Arcade Fire, pubblicato lo scorso anno e vincitore del Grammy come miglior disco dell’anno. In trenta minuti, con il costante accompagnamento delle canzoni della band canadese e seguendo il canovaccio di un copione scritto assieme ai musicisti Win e Will Butler, Jonze segue il girovagare di un gruppo di teenager in una suburbia americana,
quell’infinita distesa di fabbricati, centri commerciali, villette monofamiliari e strade che circonda ormai qualsiasi grande metropoli degli Stati Uniti e che è al centro della visione – oltre che del titolo – di The Suburbs.
h. 21.30 Coração Vagabundo Regia di Fernando Grostein Andrade
Brasile, 2008, 70 min.
Quello che dovrebbe essere semplicemente un nuovo tour promozionale per l'uscita di un nuovo disco, si rivela una dura sfida per Caetano Veloso. Il documentario lo segue da San Paolo a New York fino al Giappone. Ma per farlo sentire a casa quando è lontano dal Brasile, servono ben più di una settimana di esibizioni alla Carnegie Hall, gli encomi sul New York Times o l'ammirazione degli amici come Pedro Almodóvar, David Byrne e Michelangelo Antonioni.
Se qualcuno avesse ancora qualche dubbio residuo sull’uomo (sull’artista non se ne posso più avere) può concedersi i 70 minuti del film per ottenere la conferma che ci troviamo di fronte ad uno dei più grandi artisti del nostro tempo.
> MERCOLEDI 14 MARZO h. 21.30 - c/o Ligera Via Padova 133 Milano
Gainsbourg (Vie héroïque) Joann Sfarr, 2010
Il cantautore (termine alquanto riduttivo in questo caso), scomparso nel 1991, rivive sul grande schermo grazie alla coraggiosa opera prima di Joann Sfar, di professione disegnatore, autore della graphic novel dalla quale ha tratto il film. Geniale, irriverente, scaltro, a tratti surreale: gli aggettivi si sprecano quando si parla di Gainsbourg, e la bravura del regista è nella consapevolezza di dover associare ognuno di questi aggettivi all’atmosfera del film. Ed è grazie all’uso dosato e mai fastidioso di questa geniale irriverenza che Eric Elmosnino, oltre ad un’incredibile somiglianza, riesce a ridar vita al mito Gainsbourg, attraverso un’interpretazione a tratti sorniona, ma esplosiva nella sua perfezione.
Il film dipinge la vita di Serge Gainsbourg dall’infanzia parigina durante l’occupazione nazista fino ai suoi ultimi anni, prima della scomparsa nel 1991. La sua ambizione artistica dapprima come pittore, ed in seguito al pianoforte, dove comincia a farsi notare anche grazie all’influenza di Boris Vian. Il mito cresce insieme a lui, ed ecco arrivare il grande amore per Brigitte Bardot (Laetitia Casta perfetta), il matrimonio con Jane Birkin, il periodo giamaicano, sempre accompagnato dai fantasmi del suo passato e dalla geniale trovata di un alter-ego mostruoso ma allo stesso tempo terribilmente umano.
> SABATO 17 MARZO
h. 16.30 - c/o Santeria Milano, Via Paladini 8 Milano*
Christmas on mars
Wayne Coyne / The Flaming Lips, 2008
2001 Odissea Nello spazio + Eraserhead + Il Mago Di Oz + Fascisti Su Marte: se credete di immaginare l'allucinazione marziana dei Flaming Lips sappiate che potete solo andarci vicino. Un Natale sul pianeta rosso dove la scienza fa lo sgambetto alla religione, e la colonizzazione non è andata proprio come si immaginava.
*Seguirà concerto live
> MERCOLEDI 21 MARZO*
h. 21.30 - c/o Ligera Via Padova 133 Milano
La morte mi fa ridere. La vita no Un documentario di Claudio Di Mambro, Luca Mandrile e Umberto Migliaccio
prodotto da Todomodo
2005, 60 min.
“Io sono il più grande, perché mi posso permettere di prendere 300.000 lire a sera e mandare un altro a cantare al mio posto. Tanto chi conosce Piero Ciampi?”
Questo film racconta chi era Piero Ciampi, cantautore incazzato perché anarchico, comunista e livornese, attraverso le testimonianze di chi ha condiviso con lui la poesia, la musica e le serate alcoliche.
*Seguirà concerto live
> GIOVEDI 22 MARZO
h. 19.30 - c/o Santeria Milano, Via Paladini 8 Milano
PLACE IS THE SPACE - Sun Ra in video Nelle prime sere di Marzo, osservando il cielo dal tramonto fino alle 23 circa,
è stato possibile osservare tutti e cinque i pianeti conosciuti fin dall'antichità: Mercurio, Venere, Giove, Marte nel volgere della sera e Saturno dalle 22. Proprio da Saturno diceva di provenire (e ascoltando la sua musica viene da credergli) Herman Poole Blount, conosciuto come Sun Ra. Uno dei musicisti che hanno rivoluzionato e plasmato tutta la musica "cosmica" dei decenni a venire.
Dal jazz all'elettronica passando per il suono delle big band, Sun Ra è ovunque.
A Joyful Noise di Robert Mugge (1980, 60') Cry Of Jazz di Edward O. Bland (1959, 34') The Magic Sun di Phil Niblock (1966, 17')
> MERCOLEDI 28 MARZO h. 21.30 - c/o Ligera Via Padova 133 Milano
Step Across the Border
Nicholas Humbert e Werner Penzel
1990, 90 min.
Step Across the Border é un’affascinante improvvisazione visiva di Nicholas Humbert e Werner Penzel filmata a New York con la stessa filosofia dell’improvvisazione della musica jazz. Un’ora e mezzo di poesia visiva espressionista (con una fantastica fotografia) accompagnata dalla musica affascinante di Fred Frith.
Cinema è suono e immagine. Inscindibili. Non esiste il cinema del silenzio. Immersi nel buio della sala percepiamo un piccolo rumore, un fruscio appena sussurrato di un vestito, un leggero ma insistente parlare in sottofondo. Tutto ciò che in sala circonda il nostro udito è comunque colonna sonora di un’immagine che si muove senza spostarsi. E come tale influenza in maniera ineluttabile la percezione di quello che vediamo.
> MERCOLEDI 4 APRILE
h. 21.00 - c/o Ligera Via Padova 133 Milano
DOUBLE FEATURING
Super8 Stories
di Emir Kusturica
Germania, Italia, 2001, 90 min.
Il film comincia con una seduta fotografica nel castello di Colorno in Italia, dove i No-Smoking posano per le copertine del nuovo album. Poi le storie si intrecciano passando per Belgrado, le tournè, i concerti e gli archivi personali
dei componenti del gruppo. E' un documentario che racconta una musica. Una musica che racconta un mondo: quello folle, creativo e drammatico dei Balcani. Protagonista è la punk-band 'No-smoking' nata vent'anni fa a Serajevo nella pace e passata, poi, in mezzo a tutte le tragedie della storia mantenendo la sua equidistanza. Il film documenta un fenomeno insolito che ha trovato autonomamente il proprio corso, totalmente originale, in cui tutti i generi musicali dei Balcani si mischiano per testimoniare il passaggio degli eserciti nell'arco di un migliaio di anni. Ne è nata una musica con un ritmo di due quarti che, in modo onomatopeico, è chiamata Unza Unza.
h. 22.30 Miroir Noir di Vincent Morisset
2008
Miroir noir" è un film documentario sul trionfale tour seguito alla pubblicazione
di "Neon bible", disco della consacrazione degli Arcade Fire. E' girato in puro stile Vincent Moon, con immagini sgranate e seppiate, ma che rendono bene l'atmosfera contemporaneamente festosa, trascinante e un po' cupa creata
dalla band canadese.
